'Inna Fir`awna `Alā Fī Al-'Arđi Wa Ja`ala 'Ahlahā Shiya`āan Yastađ`ifu Ţā'ifatan Minhum Yudhabbiĥu 'Abnā'ahum Wa Yastaĥyī Nisā'ahum ۚ 'Innahu Kāna Mina Al-Mufsidīna
[28.4] Davvero Faraone era altero sulla terra; divise in fazioni i suoi abitanti per approfittare della debolezza di una parte: sgozzava i loro figli maschi e lasciava vivere le femmine . In verità era uno dei corruttori.
Wa 'Awĥaynā 'Ilá 'Ummi Mūsá 'An 'Arđi`īhi ۖ Fa'idhā Khifti `Alayhi Fa'alqīhi Fī Al-Yammi Wa Lā Takhāfī Wa Lā Taĥzanī ۖ 'Innā Rāddūhu 'Ilayki Wa Jā`ilūhu Mina Al-Mursalīna
[28.7] Rivelammo alla madre di Mosè: « Allattalo e, quando temerai per lui, gettalo nel fiume e non temere e non essere afflitta: Noi te lo restituiremo e faremo di lui uno degli Inviati».
Fāltaqaţahu~ 'Ālu Fir`awna Liyakūna Lahum `Adūwāan Wa Ĥazanāan ۗ 'Inna Fir`awna Wa Hāmāna Wa Junūdahumā Kānū Khāţi'īna
[28.8] Lo raccolse la gente di Faraone, sì che potesse diventare loro nemico e causa di tristezza . Davvero Faraone e Hâmân e le loro armate erano colpevoli.
Wa Qālat Amra'atu Fir`awna Qurratu `Aynin Lī Wa Laka ۖ Lā Taqtulūhu `Asá 'An Yanfa`anā 'Aw Nattakhidhahu Waladāan Wa Hum Lā Yash`urūna
[28.9] Disse la moglie di Faraone: « [Questo bambino sarà] la gioia dei miei occhi e dei tuoi! Non lo uccidete! Forse ci sarà utile, o lo adotteremo come un figlio». Non avevano alcun sospetto .
Wa 'Aşbaĥa Fu'uādu 'Ummi Mūsá Fārighāan ۖ 'In Kādat Latubdī Bihi Lawlā 'AnRabaţnā `Alá Qalbihā Litakūna Mina Al-Mu'uminīna
[28.10] Il cuore della madre di Mosè fu come fosse vuoto. Poco mancò che non svelasse ogni cosa, se non avessimo rafforzato il suo cuore sì che rimanesse credente.
Wa Ĥarramnā `Alayhi Al-Marāđi`a MinQablu Faqālat Hal 'Adullukum `Alá 'Ahli Baytin Yakfulūnahu Lakum Wa Hum Lahu Nāşiĥūna
[28.12] E Noi gli interdicemmo ogni nutrice . Allora [la sorella] disse: « Posso indicarvi la gente di una casa che potrà occuparsene per conto vostro e che gli sarà benevola?».
Faradadnāhu 'Ilá 'Ummihi Kay Taqarra `Aynuhā Wa Lā Taĥzana Wa Lita`lama 'Anna Wa`da Allāhi Ĥaqqun Wa Lakinna 'Aktharahum Lā Ya`lamūna
[28.13] Lo restituimmo a sua madre affinché si consolassero i suoi occhi, non fosse più afflitta e si convincesse che la promessa di Allah è verità. Ma la maggior parte di loro non sanno nulla.
Wa Dakhala Al-Madīnata `Alá Ĥīni Ghaflatin Min 'Ahlihā Fawajada Fīhā Rajulayni Yaqtatilāni Hādhā MinShī`atihi Wa Hadhā Min `Adūwihi ۖ Fāstaghāthahu Al-Ladhī MinShī`atihi `Alá Al-Ladhī Min `Adūwihi Fawakazahu Mūsá Faqađá `Alayhi ۖ Qāla Hādhā Min `Amali Ash-Shayţāni ۖ 'Innahu `Adūwun Muđillun Mubīnun
[28.15] Avvenne che, entrando in città in un momento di disattenzione dei suoi abitanti , trovò due uomini che si battevano, uno era dei suoi e l'altro uno degli avversari . Quello che era dei suoi gli chiese aiuto contro l'altro dell'avversa fazione: Mosè lo colpì con un pugno e lo uccise. Disse [Mosè]: « Questa è certamente opera di Satana! E' davvero un nemico, uno che svia gli uomini».
[28.18] L'indomani era nella città timoroso e guardingo, ed ecco che colui che il giorno prima gli aveva chiesto aiuto, di nuovo lo chiamò a gran voce. Gli disse Mosè: « Davvero sei un provocatore evidente!» .
[28.19] Quando poi stava per colpire quello che era avversario di entrambi, questi disse: « O Mosè, vuoi uccidermi come l'uomo che uccidesti ieri? Non vuoi essere altro che un tiranno sulla terra, non vuoi essere uno dei conciliatori» .
Wa Jā'a Rajulun Min 'Aqşá Al-Madīnati Yas`á Qāla Yā Mūsá 'Inna Al-Mala'a Ya'tamirūna Bika Liyaqtulūka Fākhruj 'Innī Laka Mina An-Nāşiĥīna
[28.20] Dall'altro capo della città giunse correndo un uomo. Disse: « O Mosè, i notabili sono riuniti in consiglio per decidere di ucciderti. Fuggi! Questo è un buon consiglio» .
Wa Lammā Warada Mā'a Madyana Wajada `Alayhi 'Ummatan Mina An-Nāsi Yasqūna Wa Wajada Min Dūnihimu Amra'tayni Tadhūdāni ۖ Qāla Mā Khaţbukumā ۖ Qālatā Lā Nasqī Ĥattá Yuşdira Ar-Ri`ā'u ۖ Wa 'Abūnā Shaykhun Kabīrun
[28.23] Quando giunse all'acqua di Madian, vi trovò una moltitudine di uomini che abbeverava e scorse due donne che si tenevano in disparte trattenendo [i loro animali]. Disse: « Cosa vi succede?» Risposero: «Non abbevereremo finché i pastori non saranno partiti; nostro padre è molto vecchio» .
[28.25] Una delle due donne gli si avvicinò timidamente . Disse: «Mio padre ti invita per ricompensarti di aver abbeverato per noi». Quando giunse al suo cospetto e gli raccontò la sua storia, disse [il vecchio]: « Non temere, sei sfuggito a gente ingiusta».
[28.27] Disse: « Vorrei sposarti ad una di queste mie figlie, a condizione che tu mi serva per otto anni. Se vorrai restare dieci [anni], sarà di tua spontanea volontà. Non ti imporrò nulla di gravoso e, se Allah vuole, troverai che sono un uomo del bene.
Qāla Dhālika Baynī Wa Baynaka ۖ 'Ayyamā Al-'Ajalayni Qađaytu Falā `Udwāna `Alayya Wa ۖ Allāhu `Alá Mā Naqūlu Wa Kīlun
[28.28] Rispose: «Questo [sarà] tra me e te . Qualunque dei due termini compirò, nessuna colpa mi sarà rinfacciata . Allah sia garante di quello che diciamo»
Falammā Qađá Mūsá Al-'Ajala Wa Sāra Bi'ahlihi~ 'Ānasa Min Jānibi Aţ-Ţūri NārāanQāla Li'hlihi Amkuthū 'Innī 'Ānastu Nārāan La`allī 'Ātīkum Minhā Bikhabarin 'Aw Jadhwatin Mina An-Nāri La`allakum Taşţalūna
[28.29] Quando Mosè si mise in viaggio con la famiglia dopo aver concluso il periodo, scorse un fuoco sul fianco del Monte . Disse alla sua famiglia: «Aspettate, ho visto un fuoco. Forse vi porterò qualche notizia o un tizzone acceso , sì che possiate riscaldarvi.
[28.30] Quando giunse colà, fu chiamato dal lato destro della Valle , un lembo di terra benedetta, dal centro dell'albero : « O Mosè, sono Io, Allah, il Signore dei mondi ».
Wa 'An 'Alqi `Aşāka ۖ Falammā Ra'āhā Tahtazzu Ka'annahā Jānnun Wallá Mudbirāan Wa Lam Yu`aqqib ۚ Yā Mūsá 'Aqbil Wa Lā Takhaf ۖ 'Innaka Mina Al-'Āminīna
[28.31] E: « Getta il tuo bastone». Quando lo vide contorcersi come fosse un serpente, volse le spalle, ma non tornò sui suoi passi. « O Mosè, avvicinati e non aver paura : tu sei uno dei protetti,
Asluk Yadaka Fī Jaybika Takhruj Bayđā'a Min Ghayri Sū'in Wa Ađmum 'Ilayka Janāĥaka Mina Ar-Rahbi ۖ Fadhānika Burhānāni MinRabbika 'Ilá Fir`awna Wa Mala'ihi~ ۚ 'Innahum Kānū Qawmāan Fāsiqīna
[28.32] Infila nel tuo seno la tua mano, la trarrai bianca senza male alcuno. Stringi il braccio al petto contro il terrore. Ecco due prove del tuo Signore per Faraone e per i suoi notabili: davvero è un popolo perverso!».
Wa 'Akhī Hārūnu Huwa 'Afşaĥu Minnī Lisānāan Fa'arsilhu Ma`iya Rid'āan Yuşaddiqunī ۖ 'Innī 'Akhāfu 'An Yukadhdhibūni
[28.34] Mio fratello Aronne ha lingua più eloquente della mia. Mandalo insieme con me, come aiutante e per rafforzarmi: davvero temo che mi trattino da bugiardo!».
Qāla Sanashuddu `Ađudaka Bi'akhīka Wa Naj`alu Lakumā Sulţānāan Falā Yaşilūna 'Ilaykumā ۚ Bi'āyātinā 'Antumā Wa Mani Attaba`akumā Al-Ghālibūna
[28.35] Disse [Allah]: « Rafforzeremo il tuo braccio con tuo fratello e daremo ad entrambi autorità: non potranno toccarvi grazie ai Nostri segni . Voi due e quelli che vi seguiranno sarete vittoriosi».
[28.36] Quando poi Mosè giunse loro con i Nostri segni evidenti, dissero: « Non è altro che artificio di magia. Non abbiamo mai sentito parlare di ciò, neppure dai nostri più lontani antenati ».
Wa Qāla Mūsá Rabbī 'A`lamu Biman Jā'a Bil-Hudá Min `Indihi Wa Man Takūnu Lahu `Āqibatu Ad-Dāri ۖ 'Innahu Lā Yufliĥu Až-Žālimūna
[28.37] E disse Mosè: « Il mio Signore conosce meglio chi è giunto da parte Sua con la Guida e a chi appartiene l'ultima Dimora. In verità gli ingiusti non avranno successo!».
Wa Qāla Fir`awnu Yā 'Ayyuhā Al-Mala'u Mā `Alimtu Lakum Min 'Ilahin Ghayrī Fa'awqid Lī Yā Hāmānu `Alá Aţ-Ţīni Fāj`al Lī Şarĥāan La`allī 'Aţţali`u 'Ilá 'Ilahi Mūsá Wa 'Innī La'ažunnuhu Mina Al-Kādhibīna
[28.38] Disse Faraone: « O notabili! Per voi non conosco altra divinità che me. O Hâmân, accendi un fuoco sull'argilla e costruiscimi una torre, chissà che non ascenda fino al Dio di Mosè! Io penso che sia un bugiardo!».
Wa Laqad 'Ātaynā Mūsá Al-Kitāba Min Ba`di Mā 'Ahlaknā Al-Qurūna Al-'Ūlá Başā'ira Lilnnāsi Wa Hudan Wa Raĥmatan La`allahum Yatadhakkarūna
[28.43] Dopo aver distrutto le generazioni precedenti, invero abbiamo dato il Libro a Mosè, richiamo alla corretta visione per gli uomini, guida e misericordia. Se ne ricorderanno?
Wa Lakinnā 'Ansha'nā Qurūnāan Fataţāwala `Alayhimu Al-`Umuru ۚ Wa Mā Kunta Thāwīāan Fī 'Ahli Madyana Tatlū `Alayhim 'Āyātinā Wa Lakinnā Kunnā Mursilīna
[28.45] Abbiamo creato generazioni la cui vita si prolungò ; tu non dimoravi tra la gente di Madian per recitare loro i Nostri segni: siamo stati Noi a inviare [i messaggeri].
Wa Mā Kunta Bijānibi Aţ-Ţūri 'Idh Nādaynā Wa LakinRaĥmatan MinRabbika Litundhira Qawmāan Mā 'Atāhum Min Nadhīrin MinQablika La`allahum Yatadhakkarūna
[28.46] E non eri sul fianco del Monte quando chiamammo. Ma [sei giunto come] una misericordia da parte del tuo Signore, affinchŽ tu ammonisca un popolo al quale non giunse alcun ammonitore prima di te.
Wa Lawlā 'An Tuşībahum Muşībatun Bimā Qaddamat 'Aydīhim Fayaqūlū Rabbanā Lawlā 'Arsalta 'Ilaynā Rasūlāan Fanattabi`a 'Āyātika Wa Nakūna Mina Al-Mu'uminīna
[28.47] Se una disgrazia li colpisce, per quel che le loro mani hanno commesso, dicono: « Signore, perché mai non ci hai inviato un messaggero? Avremmo seguito i Tuoi segni e saremmo stati credenti!».
[28.48] Ma quando giunse loro la verità da parte Nostra, hanno detto : «Perché non gli è stato dato quello che è stato dato a Mosè?». Ma già non furono increduli di quello che fu dato a Mosè? Dicono: « Due magie che si sostengono a vicenda ». E dicono: «Sì, non crediamo in nessuna» .
Fa'in Lam Yastajībū Laka Fā`lam 'Annamā Yattabi`ūna 'Ahwā'ahum ۚ Wa Man 'Ađallu Mimmani Attaba`a Hawāhu Bighayri Hudan Mina Allāhi ۚ 'Inna Allāha Lā Yahdī Al-Qawma Až-Žālimīna
[28.50] E se non ti rispondono, sappi allora che seguono [pur vivendo nell'abbondanza]! Ecco le loro case che non sono pi abitate, o quasi. Siamo Noi l'Erede finale.
[28.53] Quando glielo si recita dicono: « Noi crediamo in esso. Questa è la verità proveniente dal nostro Signore. Già eravamo sottomessi a lui prima che giungesse ».
'Ūlā'ika Yu'utawna 'Ajrahum Marratayni Bimā Şabarū Wa Yadra'ūna Bil-Ĥasanati As-Sayyi'ata Wa Mimmā Razaqnāhum Yunfiqūna
[28.54] Essi sono coloro cui verrà data ricompensa doppia per la loro perseveranza , per aver respinto il male con il bene e per essere stati generosi di quello che Noi abbiamo concesso loro.
Wa 'Idhā Sami`ū Al-Laghwa 'A`rađū `Anhu Wa Qālū Lanā 'A`mālunā Wa Lakum 'A`mālukum Salāmun `Alaykum Lā Nabtaghī Al-Jāhilīna
[28.55] Quando sentono discorsi vani, se ne allontanano dicendo: «A noi le opere nostre e a voi le opere vostre. Pace su di voi! Noi non cerchiamo gli ignoranti».
Wa Qālū 'In Nattabi`i Al-Hudá Ma`aka Nutakhaţţaf Min 'Arđinā ۚ 'Awalam Numakkin Lahum Ĥaramāan 'Āmināan Yujbá 'Ilayhi Thamarātu Kulli Shay'inRizqāan Min Ladunnā Wa Lakinna 'Aktharahum Lā Ya`lamūna
[28.57] E dicono : « Se seguissimo la Guida insieme con te, saremmo scacciati dalla nostra terra! ». Non li abbiamo forse resi stabili in un territorio inviolabile verso il quale sono recati ogni genere di frutti, provvidenza da parte Nostra ? Ma la maggior parte di essi non sanno.
Wa Mā Kāna Rabbuka Muhlika Al-Qurá Ĥattá Yab`atha Fī 'Ummihā Rasūlāan Yatlū `Alayhim 'Āyātinā ۚ Wa Mā Kunnā Muhlikī Al-Qurá 'Illā Wa 'Ahluhā Žālimūna
[28.59] Non si addice al tuo Signore distruggere una comunità prima di aver suscitato nella Madre [delle città] un inviato che recitasse loro i Nostri segni. Noi distruggiamo le città solo quando i suoi abitanti sono ingiusti.
Wa Mā 'Ūtītum MinShay'in Famatā`u Al-Ĥayāati Ad-Dunyā Wa Zīnatuhā ۚ Wa Mā `Inda Allāhi Khayrun Wa 'Abqá ۚ 'Afalā Ta`qilūna
[28.60] Tutti i beni che vi sono stati concessi non sono che un prestito di questa vita, un ornamento per essa, mentre quello che è presso Allah è migliore e duraturo. Non comprendete dunque?
'Afaman Wa`adnāhu Wa`dāan Ĥasanāan Fahuwa Lāqīhi Kaman Matta`nāhu Matā`a Al-Ĥayāati Ad-Dunyā Thumma Huwa Yawma Al-Qiyāmati Mina Al-Muĥđarīna
[28.61] Colui al quale facemmo una bella promessa e che la incontrerà, è forse paragonabile a colui cui diamo godimento effimero in questa vita e che, nel Giorno della Resurrezione, sarà di quelli che saranno condotti [al fuoco]?
[28.63] Coloro sui quali si realizzerà il Decreto diranno: «Ecco, Signore, quelli che abbiamo traviato: li abbiamo traviati come abbiamo traviato noi stessi. Li rinneghiamo al Tuo cospetto: non siamo noi che essi adoravano » .
Wa Qīla Ad`ū Shurakā'akum Fada`awhum Falam Yastajībū Lahum Wa Ra'aw Al-`Adhāba ۚ Law 'Annahum Kānū Yahtadūna
[28.64] Verrà detto: « Invocate i vostri associati. Li chiameranno, ma essi non risponderanno. Quando vedranno il castigo, desidereranno di aver seguìto la retta via ».
Wa Rabbuka Yakhluqu Mā Yashā'u Wa Yakhtāru ۗ Mā Kāna Lahumu Al-Khiyaratu ۚ Subĥāna Allāhi Wa Ta`ālá `Ammā Yushrikūna
[28.68] Il tuo Signore crea ciò che vuole e sceglie [ciò che vuole]; a loro invece non appartiene la scelta. Gloria ad Allah! Egli è ben più alto di quello che Gli associano!
Wa Huwa Allāhu Lā 'Ilāha 'Illā Huwa ۖ Lahu Al-Ĥamdu Fī Al-'Ūlá Wa Al-'Ākhirati ۖ Wa Lahu Al-Ĥukmu Wa 'Ilayhi Turja`ūna
[28.70] Egli è Allah, non c'è dio all'infuori di Lui. Sia lodato in questo mondo e nell'altro. A Lui [appartiene] il giudizio e a Lui sarete ricondotti.
[28.71] Di': « Cosa credete? Se Allah vi desse la notte continua fino al Giorno della Resurrezione, quale altra divinità all'infuori di Allah potrebbe darvi la luce? Non ascoltate dunque?»
[28.72] Di':« Cosa credete? Se Allah vi desse il giorno continuo, fino al Giorno della Resurrezione, quale altra divinità all'infuori di Allah potrebbe darvi una notte in cui possiate riposare? Non osservate dunque?
Wa MinRaĥmatihi Ja`ala Lakumu Al-Layla Wa An-Nahāra Litaskunū Fīhi Wa Litabtaghū Min Fađlihi Wa La`allakum Tashkurūna
[28.73] E' grazie alla Sua misericordia, che stabilisce per voi la notte e il giorno affinché possiate riposare e procurarvi la Sua grazia e affinché Gli siate riconoscenti.
Wa Naza`nā Min Kulli 'UmmatinShahīdāan Faqulnā Hātū Burhānakum Fa`alimū 'Anna Al-Ĥaqqa Lillāh Wa Đalla `Anhum Mā Kānū Yaftarūna
[28.75] Da ogni comunità trarremo un testimone, poi diremo: « Producete la vostra prova!». Sapranno allora che la verità appartiene ad Allah e quello che avevano li abbandonerà.
[28.76] Invero Qarûn faceva parte del popolo di Mosè, ma poi si rivoltò contro di loro. Gli avevamo concesso tesori le cui sole chiavi sarebbero state pesanti per un manipolo di uomini robusti. Gli disse la sua gente: «Non essere tronfio! In verità Allah non ama i superbi.
Wa Abtaghi Fīmā 'Ātāka Allāhu Ad-Dāra Al-'Ākhirata ۖ Wa Lā Tansa Naşībaka Mina Ad-Dunyā ۖ Wa 'Aĥsin Kamā 'Aĥsana Allāhu 'Ilayka ۖ Wa Lā Tabghi Al-Fasāda Fī Al-'Arđi ۖ 'Inna Allāha Lā Yuĥibbu Al-Mufsidīna
[28.77] Cerca, con i beni che Allah ti ha concesso, la Dimora Ultima. Non trascurare i tuoi doveri in questo mondo, sii benefico come Allah lo è stato con te e non corrompere la terra. Allah non ama i corruttori ».
Qāla 'Innamā 'Ūtītuhu `Alá `Ilmin `Indī ۚ 'Awalam Ya`lam 'Anna Allāha Qad 'Ahlaka MinQablihi Mina Al-Qurūni Man Huwa 'Ashaddu Minhu Qūwatan Wa 'Aktharu Jam`āan ۚ Wa Lā Yus'alu `AnDhunūbihimu Al-Mujrimūna
[28.78] Rispose: « Ho ottenuto tutto ciò grazie alla scienza che possiedo». Ignorava forse che già in precedenza Allah aveva fatto perire generazioni ben più solide di lui e ben più numerose? I malfattori non saranno interrogati a proposito delle loro colpe .
[28.79] Poi uscì, [mostrandosi] al suo popolo in tutta la sua pompa. Coloro che bramavano questa vita dissero: « Disgraziati noi, se avessimo quello che è stato dato a Qarûn! Gli è stata certo data immensa fortuna!».
Wa Qāla Al-Ladhīna 'Ūtū Al-`Ilma WaylakumThawābu Allāhi Khayrun Liman 'Āmana Wa `Amila Şāliĥāan Wa Lā Yulaqqāhā 'Illā Aş-Şābirūna
[28.80] Coloro che invece avevano avuto la scienza dissero: «Guai a voi! La ricompensa di Allah è la migliore, per chi crede e compie il bene». Ma essa viene data solo a quelli che perserverano.
Wa 'Aşbaĥa Al-Ladhīna Tamannaw Makānahu Bil-'Amsi Yaqūlūna Wayka'anna Allāha Yabsuţu Ar-Rizqa Liman Yashā'u Min `Ibādihi Wa Yaqdiru ۖ Lawlā 'An Manna Allāhu `Alaynā Lakhasafa Binā ۖ Wayka'annahu Lā Yufliĥu Al-Kāfirūna
[28.82] E coloro che la vigilia si auguravano di essere al posto suo, dissero: «Ah! E' ben evidente che Allah concede con larghezza o lesina a chi vuole tra i Suoi servi. Se Allah non ci avesse favorito, certamente ci avrebbe fatto sprofondare. Ah! E' ben evidente che i miscredenti non prospereranno».
Tilka Ad-Dāru Al-'Ākhiratu Naj`aluhā Lilladhīna Lā Yurīdūna `Ulūwāan Fī Al-'Arđi Wa Lā Fasādāan Wa ۚ Al-`Āqibatu Lilmuttaqīna
[28.83] Questa Dimora Ultima la riserviamo a coloro che non vogliono essere superbi sulla terra e non seminano corruzione. L'esito finale appartiene ai timorati [di Allah].
Man Jā'a Bil-Ĥasanati Falahu Khayrun Minhā ۖ Wa Man Jā'a Bis-Sayyi'ati Falā Yujzá Al-Ladhīna `Amilū As-Sayyi'āti 'Illā Mā Kānū Ya`malūna
[28.84] Chi verrà con il bene, avrà meglio ancora; chi verrà con il male, [sappia che] coloro che avranno commesso il male saranno ricompensati per ciò che avranno fatto.
'Inna Al-Ladhī Farađa `Alayka Al-Qur'āna Larādduka 'Ilá Ma`ādin ۚ QulRabbī 'A`lamu Man Jā'a Bil-Hudá Wa Man Huwa Fī Đalālin Mubīnin
[28.85] In verità Colui che ti ha imposto il Corano ti ricondurrà al luogo del ritorno. Di': « Il mio Signore conosce meglio chi viene con la Guida e chi è in manifesto errore » .
Wa Mā Kunta Tarjū 'An Yulqá 'Ilayka Al-Kitābu 'Illā Raĥmatan MinRabbika ۖ Falā Takūnanna Žahīrāan Lilkāfirīna
[28.86] Tu non speravi che ti sarebbe stato rivelato il Libro. E' stato solo per la misericordia del tuo Signore. Dunque, non essere mai un sostegno per i miscredenti;
Wa Lā Tad`u Ma`a Allāhi 'Ilahāan 'Ākhara ۘ Lā 'Ilāha 'Illā Huwa ۚ Kullu Shay'in Hālikun 'Illā Wajhahu Lahu ۚ Al-Ĥukmu Wa 'Ilayhi Turja`ūna
[28.88] Non invocare nessun altro dio insieme con Allah. Non c'è dio all'infuori di Lui. Tutto perirà, eccetto il Suo Volto A lui appartiene il giudizio e a Lui sarete ricondotti.